Yangshi Neijia Kung Fu

yangshi neijia gong fu

Metodo di Gongfu (Kung Fu) della Scuola Interna del Maestro Yang

 

Il metodo del Maestro Yang Lin Sheng si fonda sulla pratica integrata di diversi stili tradizionali, a partire dai fondamentali di taijiquan 太极拳 (Chen 陈式 e Yang 杨式), xingyiquan 形意拳, baguazhang 八卦掌, tongbeiquan 通背拳, shaolinquan 少林拳.

Questi stili convergono poi naturalmente nel metodo di sintesi dell’yiquan 意拳, secondo gli insegnamenti di Wang Xiangzhai

王芗斋, così come trasmessi al Maestro Yang Linsheng dal Maestro Guo Peiyun 郭培雲 .

Ogni stile presenta lignaggio e metodi propri e può essere approfondito separatamente secondo le inclinazioni dell’allievo.

Il Maestro Yang Linsheng è coadiuvato dalla moglie, Maestra Liu Chunyan, esperta di vari stili tradizionali, in particolare di taijiquan stile Yang, trasmessole dal Maestro Yang Zhenduo 杨振铎.

L’insegnamento del Maestro Yang e della Maestra Liu è incentrato sul bilanciamento della naturalezza nel movimento con altre qualità quali pazienza, perseveranza, determinazione, autosservazione, dedizione, le quali attivano le risorse interne veicolate dai codici motori trasmessi.

il percorso è in accordo ai principi classici del pensiero cinese, e si svela nel rapporto Maestro-Discepolo.

Sviluppo dell’essere, autoconoscenza, autoelevazione, riscoperta della propria natura intrinseca e quindi forza, per una salute globale che trascenda schematismi occidentali, sono sinonimi di un percorso pratico-esperienziale duro, vero, disarmante e cristallino, per chi ha potuto apprendere dalla Presenza del Maestro.

Alcune semplici frasi ricorrenti del Maestro danno uno scorcio sull’universo della pratica:

“il kung fu per la vita, non la vita per il kung fu”…”al centro della pratica c’è sempre l’uomo, e il kung fu deve servire al suo sviluppo”…”cogliere l’essenziale e lasciare perdere il superfluo”; sulla pratica tradizionale del palo eretto: “zhan zhuan 站桩 è sentire la forza , trasformare la forza, cercare la forza elastica”; sulla pratica non forzata ma meticolosa, ripete spesso: “preciso, rilassato, comodo” …”movimenti precisi, pieni, con la pratica la forza sempre cresce (pesantezza)”; e inoltre: “allenare la precisione nelle tecniche, il ritmo nelle esecuzioni, muovere tutto il corpo assieme (shenfa 身法 – tecniche del corpo, inteso come tutt’uno), utilizzare la forza (interna) nell’esprimere le tecniche, e lo yi 意 (intenzione cosciente)”.

 

YI QUAN 意拳

L’Yi Quan o Da Cheng Quan 大成拳 è un metodo di Gong Fu moderno istintivo e naturale che non prevede tecniche rigidamente codificate. Sta avendo grande diffusione sia in Cina che nel resto del mondo.

Il fondatore di questo metodo fu il celebre Maestro Wang Xiang Zhai (1886-1963), considerato il “Grande Riformatore delle arti marziali cinesi”, che dedicò l’intera vita alla ricerca delle origini dimenticate delle arti marziali.

L’Yi Quan rappresenta il punto d’arrivo di tutti i suoi studi e costituisce forse la più importante creazione del mondo nel Gong Fu del secolo scorso.

Decenni di studio e confronto continuo con i più famosi Maestri di Gong Fu permisero al Maestro Wang di integrare i principi vitali e sintetizzare l’essenza di tutti gli stili delle arti marziali tradizionali cinesi, inglobandoli nel nuovo metodo, definito in seguito da alcuni giornalisti “Da Cheng Quan” (boxe della grande riuscita) per sottolinearne la bellezza stilistica e l’efficacia, e dando al maestro in tarda età l’appellativo di “il vecchio uomo di lancia e scudo”.

Il metodo ha in sè dei principi, ma non è “immutabile”, anzi trova nuova linfa nelle esperienze e nelle intuizioni di chi lo pratica.

Nell’Yi Quan, che letteralmente significa Via della Intenzione, si svolge un lavoro che rispetta la natura dell’individuo.

L’attenzione, posta sullo studio di metodiche naturali di sviluppo e rafforzamento dell’energia vitale, fa di quest’arte un ottimo metodo di auto guarigione, dando spazio all’allenamento mentale e allo sviluppo progressivo delle qualità del movimento, tralasciando la memorizzazione di sequenze codificate.

La pratica costante, se da un lato consente il miglioramento della salute fortificando il corpo e la mente, allo stesso tempo permette la preparazione alle tecniche marziali di combattimento, “risvegliando” le capacità innate di autodifesa, che permettono all’essere umano di reagire con immediatezza di fronte ai pericoli, come fanno istintivamente gli animali.

L’Yi Quan è la chiave che dischiude le porte sui segreti del Gong Fu”

Questo sostiene il maestro Yang Lin Sheng che della pratica dell’Yi Quan ha fatto il nucleo centrale del suo insegnamento, strumento eccezionale per investigare le proprie potenzialità ed esprimere quell’eccellenza che è celata in ognuno di noi.

Egli ritiene inoltre che la conoscenza appartenga all’umanità; i principi fondamentali dell’arte sono comuni ai principi della vita, profondi e intricati come le più complesse leggi dell’universo, ciò che si è imparato deve essere condiviso con tutti e tutta l’umanità deve essere considerata una unica famiglia, nutrendo sentimenti di fratellanza e apertura.

La pratica dell’Yi Quan porta lo studente a una più ampia comprensione del mondo attraverso la valorizzazione della cultura e della tradizione che hanno permesso a questo metodo di giungere fino a noi: nella teoria, con lo studio del pensiero tradizionale e dei testi classici; nella pratica, con lo studio comparato dei fondamenti degli stili principali; nello scambio umano e culturale.